domenica 30 maggio 2010

Torna il sole, torna la bicicletta!

Evviva!!!
Finalmente dopo un lungo periodo di piogge, che ci ha costretto a sospendere le nostre attività sportive all'aria aperta, siamo ripartiti con un'altra bella biciclettata.
Questa volta ci troviano nella bergamasca e più precisamente in Val Brembana.
Fino al 1966 la valle era percorsa dalla linea ferroviaria della Val Brembana, aperta nel 1906, che collegava Bergamo a San Pellegrino prima e dal 1926 giungeva fino a Piazza Brembana. Lungo l'ormai dismesso tracciato della ferrovia è stata allestita la pista ciclabile, di recente realizzazione, che ripercorre il tratto compreso tra Zogno e Piazza Brembana.
Ma veniamo al dunque!
Dopo avere già testato la pista ciclabile l'anno scorso, quest'anno abbiamo deciso di ripercorrerla con alcuni amici, facendo anche una deviazione fino a Cornello dei Tasso, paese natale di Torquato Tasso.
Rispetto ad altri itinerari che abbiamo percorso, questa ciclabile ha la particolarità di attraversare diverse gallerie, di lunghezza variabile, e di prensentare una pendenza pressochè costante.

Domenica 23 maggio 2010
ITINERARIO - Zogno, Piazza Brembana, Cornello dei Tasso, Zogno. In totale 47 km.
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO -  200 m circa.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Pista ciclabile da Zogno a Piazza Brembana, protetta e separata dalla sede viaria, breve tratto di strada asfaltata da Camerata Cornello a Cornello dei Tasso.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - La pista ciclabile si snoda su un percorso a bassa pendenza, sono presenti alcuni brevi "strappetti" di collegamento tra tratti a quota diversa. 
La deviazione a Cornello dei Tassi presenta una prima parte in salita, con tratto iniziale impegnativo, che poi tende a spianare e ad avere anche tratti in discesa. 
TEMPO TOTALE - 7h (tempo effettivo 3h 30m)
PAESAGGIO - La ciclabile è immersa per la maggior parte del percorso nei boschi: costeggia a tratti l'uno o l'altro versante della valle, da cui è possibile ammirare il fiume Brembo. Da Lenna a Piazza Brembana il tracciato si stacca notevolmente dalla strada statale immergendo i ciclisti nella natura.

venerdì 14 maggio 2010

Cucina etnica, che passione!!!

Quanti di voi amano gustare i piatti tipici provenienti da tutti gli angoli del nostro pianeta? Chi ha mai assaggiato la cucina cinese, messicana, giapponese, tailandese, argentina, ..... ovvero tutti quei piatti che genericamente vengono definiti "cucina etnica"? Credo che tutti siamo coscienti che la cucina italiana è tra le migliori al mondo, ma nonostante la buona qualità dei piatti nostrani, la varietà e la versatilità delle ricette, ogni tanto è bello assaggiare qualcosa di diverso, qualche piatto sfizioso proveniente da tutte quelle cucine ricche e gustose al pari della nostra. Il passo successivo è portare queste ricette nelle nostre cucine, imparare noi stessi ad allestire un pasto in perfetto stile e proporre il tutto a parenti ed amici.
Io personalmente adoro tutti i piatti etnici che ho provato fino ad ora, nessuno escluso: messicani, cinesi, giapponesi, argentini, tedeschi e libanesi ..... e probabilmente apprezzerò anche tutti quelli che assaggerò in futuro. Inoltre, avendo trascorso 5 mesi in Messico, mi sono appassionato a questa cucina, tanto che in 3 differenti occasioni ho proposto una cena messicana ad amici e parenti (solitamente con buoni risultati). Nelle immagini potete vedere l'ultimo menù che ho proposto, nel quale mi sono sbizzarrito con varianti sulle ricette base per accontentare tutti i gusti.

lunedì 10 maggio 2010

MTB nel parco pineta

Giorni e giorni di pioggia, fine settimana grigi e umidi, niente gite in bici o in montagna ..... e il blog langue. Serve un articolo generale per tenere acceso l'interesse e attirare qualche lettore nuovo, magari affrontando un nuovo argomento e introducendo futuri articoli in merito. Quindi, parliamo di MTB.
Abito in quel di Venegono Inferiore ormai da 4 mesi, in un appartamento con vista sul Parco Pineta di Appiano-Tradate ..... e sono un appassionato di MTB. Niente di trascendentale, non mi definirei uno sfegatato della MTB e non sono uno di quelli che si lancia su discese assurde con biciclette ammortizzate davanti e dietro, tutto bardato con protezioni e casco integrale. Ad ogni modo, mi piacciono i percorsi misti nei boschi con qualche bella salita tecnica (ma pedalabile), bei tratti pianeggianti (anche sconnessi) e discese di qualsiasi tipo: veloci, tortuose, tecniche (ma non troppo), ....