venerdì 3 settembre 2010

Un paradiso d'alta quota: il Giardino Botanico Paradisia.

E' vero, visitare giardini botanici non si può proprio proprio definire "attività sportiva" (anche se magari si cammina per due ore!). Però, a volte, è utile anche prendersi una piccola pausa per ammirare le meraviglie che ci regala la Natura. Magari usandola come scusa per fare una pausetta tra un'escursione o una pedalata e l'altra. Quando poi il Giardino Botanico è proprio davanti al campeggio, che ti guarda ogni mattina, come fai a ignorarlo?
E così, approfittando della giornata non bellissima, Mercoledì 18 Agosto ci siamo presi una pausa e in mattinata abbiamo visitato il Giardino Botanico Paradisia. Il Giardino, sito sul fondovalle della Valnontey, è nascosto dietro un dosso, che lo cela da sguardi indiscreti. Una volta superato il dosso e entrati nel Giardino, meraviglie delle meraviglie, ci è apparso davanti agli occhi un piccolo paradiso. Anche se eravamo ad agosto inoltrato devo ammettere che mi sono stupita della quantità di specie ancora in fiore.
Il Giardino, come già accennato, è strutturato in aiuole e contiene anche un piccolo itinerario geologico. I piccoli vialetti che lo attraversano permettono di ammirare tutti gli esemplari ed in mezzo al Giardino è stata anche lasciata un'area incolta per le farfalle. Se poi si è un pò stanchi o se la soglia di relax è arrivata al massimo, panchine invitanti ci incoraggiano a sederci un momento per gustare al meglio il panorama sul Giardino e sulla vallata.
Ovviamente, trovandomi in uno di quei luoghi che considero "paradiso terrestre" non ho potuto esimermi dallo scattare giusto quelle settantaquattro foto, di cui vi riporto di seguito soltanto alcune.
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Piccola noterella giudittiana.
Come avrete ben notato tutte le mie fotografie riportano la sigla GG. Quando le dimensioni della sigla sono notevoli, tento di dargli una certa trasparenza, in modo da renderle poco fastidise. Questa mia piccola fissa è legata al fatto che sono MOOOLTO gelosa delle mie fotografie e devo ammettere che se fosse per una piccola parte di me eviterei perfino di pubblicarle. MA, essendo che una delle finalità di questo blog è mostrare gli itinerari non posso tenere per me tutte le foto. Quindi abbiate pazienza, ammiratele così come sono. Ciao Giudy
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L'ingresso del Giardino botanico con il Centro Studi

Il percorso geologico (molto gradito da Matteo)

Un papavero d'alta quota. Forse il papavero retico?

Le aiuole che raccolgo le varie specie

Gli abitanto del Giardino Botanico




 Teoooo!!!! Cosa fai in mezzo ai fiori???
 Forse meglio fare una pausetta, le panchine sono molto invitanti!



2 commenti:

  1. Brava Giudi!
    che belle foto!
    Specialmente quelle con le farfalline sui fiori! sono spettacolari :)

    quelle con l'ominide un po' meno ma vabbe'... li' la colpa non e' del fotofrago ma del soggetto! :D

    ciao ciao!

    Cristina

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  2. Avete visto come è simpaticissima Cristina? Vedremo se sarà così brillante anche quando la trascineremo in un giro in bici o in montagna. EHEHEH!!!

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