giovedì 29 aprile 2010

Aquagym. Timidone e pigrone unitevi!!!

Ciao a tutti.
Questo articolo, come noterete, è un pò in veste femminile. L'argomento che tratto interessa maggiormente le donne perchè gli uomini "certe cose non le fanno!".
Vorrei farvi partecipi di una fantastica esperienza sportiva che ormai dura da una decina di anni. Devo anticipare che a me è sempre piaciuto nuotare, e considerando anche la mia mole devo ammettere che il nuoto mi viene molto spontaneo (a volte immagino di essere un ippopotama che nuota lungo il fiume placidamente ...). Comunque, complice la mia sorellona che mi ha iniziato a questa disciplina (abbandonandola poi ...), una decina di anni fa ho iniziato a frequentare dei corsi di aquagym.
Ebbene si! Anche io faccio parte di quella schiera di signore che sguazzano nell'acqua a ritmo di musica.
Devo ammettere che all'inizio, quando andavo a nuotare e vedevo queste signore che si dimenavano a suon di musica, mi vergognavo un po' per loro e con riluttanza ho ceduto alle insistenze della sister.
Ho scoperto che mi sbagliavo!
Sopratutto per chi è anche molto rotondetto è una attività estremamente gratificante in quanto in acqua si riesce con facilità a correre e saltare senza sforzare troppo le articolazioni e senza fare troppa fatica. Sono giunta alla conclusione che la leggerezza che provo quando corro in acqua sia la stessa che prova una persona senza rotoloni che corre su una strada e la cosa mi rallegra molto perchè capisco di avere trovato un ambiente in cui posso anche io esprimere la mia potenzialità podistica.
Quando mi chiedono che cos'è l'aquagym solitamente la paragono all'aerobica: è bene o male la stessa cosa solo che viene svolta in acqua e questo ha un notevole numero di vantaggi. Ecco i principali.

1. Essere immerse nell'acqua permette di poter fare attività sportiva senza dover far vedere il fisico, da qui il consiglio alle timidone (e anche ai timidoni): potete fare sport senza che qualcuno veda i rotolini e annessi.
2. Questi corsi sono frequentati da persone "fisicamente normali" ovvero con rotolini e annessi, a differenza della palestra dove le fighette e i fighetti abbondano, quindi ci si sente in un ambiente famigliare.
3. L'acqua permette di scaricare il peso in maniera soft (per esempio ammortizzando i salti) e le articolazioni non vengono sovraccaricate. Soprattutto se si svolge in acqua alta, con apposita cintura galleggiante per non affondare, praticamente non si sollecitano le articolazioni. Infatti ho sentito molte signore che praticano questa disciplina proprio perchè soffrono di mal di schiena, dolori alle ginocchia, ma si annoiano a nuotare.
4. L'attività svolta in acqua bassa (ovvero nella piscina piccola) permette anche a chi non sa nuotare di poter frequentare questi corsi. Infatti si tocca sempre il fondo e al massimo ci si può anche attaccare al bordo della piscina. L'importante è non avere paura dell'acqua.
5. L'acqua produce un ritemprante massaggio che rilassa e tonifica. Che bello dopo una giornata di intenso e duro lavoro immergersi nell'acquetta tiepidina! Soprattutto adesso che viene l'estate e fuori fa caldo!
6. E' divertente! Gli esercizi variano molto, di conseguenza, rispetto a spararsi da sole un tot di vasche di nuoto, il tempo vola!

7. L'attività viene svolta anche con attrezzi : cavigliere, tubi, bilanceri e manubri che invece di essere appesantiti sono fatti di un materiale galleggiante (tipo le tavolette) che induce una resistenza al movimento facendo fare un po' più di fatica. Nell'immagine sono rappresentati alcuni di questi attrezzi: tubo per addominali e manubri.
Ah! Dimenticavo!!! E' uno sport che si fa in compagnia e quindi, come già accennato, il tempo passa velocemente!

Sulla base della mia esperienza posso affermare che l'aquagym è lo sport giusto pre le pigrone e le timidone (categoria della quale faccio parte anche io ...).
Quindi, se non sapete come trascorrere un'oretta o due la settimana, io vi consiglio un bel corso di aquagym!

P.S. Dimenticavo!
Negli ultimi anni sono nate altre discipline acquatiche: hydrospin, corrispondente acquatico dello spinning; acquadance, dabza in acqua; l'aquakombact, una sorta di fitbox praticato in acqua; step in acqua. Di questi ho provato solo gli ultimi due e mi dispiace ancora molto di aver dovuto abbandonare l'acquakombact (causa cambio di piscina): devo ammettere che tirare pugni e calci all'acqua ti fa scaricare per bene lo stress. Lo step in acqua è invece molto faticoso e non lo consiglio se vi fanno già male le ginocchia perchè comunque vengono sollecitate molto.

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